Fornaci

Nei pressi dei luoghi di escavazione, anticamente sono sorte le fornaci, dove l’argilla veniva lavorata e cotta per la produzione artigianale di manufatti per l’edilizia (mattoni, comignoli, coppi, ecc.) E oggetti vari di uso comune (vasi, recipienti, ecc).Nei pressi del Me-Mo possiamo ancora vedere i resti della fornace Ceppi a Meda (in via Santa Maria) […]

Nei pressi dei luoghi di escavazione, anticamente sono sorte le fornaci, dove l’argilla veniva lavorata e cotta per la produzione artigianale di manufatti per l’edilizia (mattoni, comignoli, coppi, ecc.) E oggetti vari di uso comune (vasi, recipienti, ecc).
Nei pressi del Me-Mo possiamo ancora vedere i resti della fornace Ceppi a Meda (in via Santa Maria) o visitare la fornace Fusari a Mariano Comense, ancora attiva, una delle ultime ancora presenti nella zona.
Questa, alle sue origini, era specializzata nella produzione di mattoni e materiali edili, oggi invece si dedica alla produzione artistica di qualità di vasi, bassorilievi, sculture e piccoli elementi decorativi.
Nonostante la tecnologia di produzione si sia meccanizzata, qui si sono mantenute le strutture e l’organizzazione del passato e possiamo ancora vedere la lavorazione dell’argilla con le tecniche tradizionali o entrare all’interno di un antico forno di cottura (forno Hoffman) risalente al 1800.
Sono organizzate visite guidate e laboratori didattici.

Per saperne di più

Dove: Mariano Comense, via S. Agostino 164/170